Manifestazione per la sanità a Oppido oltre ogni ottimistica previsione ! Già prima delle 10 la piazza cominciava già a riempirsi, e i primi ad arrivare sono state le Associazioni Oppidesi, ed alla fine dalla folta presenza dei cittadini si è compreso quanto sia realmente sentito il problema della sanità. Aldo Polisena, dando il via ai lavori, ha esposto lo scopo dell’iniziativa e fatto una panoramica sulla triste e preoccupante realtà della sanità nel territorio ed in Calabria. Primo ad intervenire il Sindaco Dr. Bruno Barillaro, presente tutta la sua amministrazione, che ha rievocato la significativa storia dell’Ospedale “MARIA PIA DI SAVOIA”, l’impegno profuso, suo personale e delle amministrazioni da lui nel tempo presiedute, ricordando le proteste ma anche le numerose proposte e sollecitazioni da lui effettuate a sostegno della riapertura dell’ospedale. È stato anche presente con un significativo intervento il Consigliere Regionale Dr. Domenico Giannetta che ha esposto il suo pensiero ed illustrato le varie iniziative da lui intraprese a favore dell’ospedale. Si sono poi susseguiti i numerosi ed appassionati interventi di Vorluni Vincenzo, memoria storica e battagliero sostenitore della riapertura dell’Ospedale, della Dr.ssa Antonietta Bonarrigo (Ass.”Mesogaia”), di Enzo Mileto e del Dr. Gino Cordova (Ass.”Prog. Città della Piana”). Erano presenti i Presidenti e i soci delle Associazioni “Valle delle Saline”, “AVIS”, “Mesogaia”, “Lions Club”, “Geppo Tedeschi” e “Società Artistico Operaia e di Mutuo Soccorso”. Hanno mandato telefonicamente i saluti e la loro piena adesione all’iniziativa il Dr. Giuseppe Zampogna, Sindaco di Scido e Consigliere Metropolitano, ed il Prof. On. Consigliere Regionale Marcello Anastasi, impossibilitati a presenziare per inderogabili impegni istituzionali. Ha concluso la manifestazione il Pres. del Coordinamento delle Associazioni “PROGETTO CITTÀ DELLA PIANA” Arch. Armando Foci che si è soffermato sull’insostenibile degrado della sanità nella piana di Gioia T., sul trentennale scadente ruolo della politica territoriale, regionale e nazionale e sull’assenza dello Stato nel Sud, da decenni emarginato e sacrificato sull’altare degli interessi del Centro e Nord Italia. Ha infine preannunciato le altre iniziative che si terranno prossimamente in tutti gli altri Comuni della “Città della Piana” che ospitano strutture ospedaliere sottoutilizzate o abbandonate.